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Prestiti giovani coppie: requisiti e come chiederli

Negli ultimi tempi sono sempre più frequenti e popolari i prestiti per giovani coppie, finanziamenti pensati per le esigenze di persone dall’età compresa tra i 18 ed i 35 anni. 

Queste persone non hanno ancora maturato molti anni di lavoro e, quindi, molto spesso non hanno sufficienti risparmi per far fronte a spese importanti e improvvise. 

Al tempo stesso sono considerati “troppo giovani” per acquistare una casa o avviare un’impresa e quindi trovano molte difficoltà nell’accesso ai prestiti. Ecco perché i prestiti per giovani coppie costituiscono la risposta a questa annosa problematica di cui, tradizionalmente, si sono sempre fatte carico le famiglie. 

Difatti a differenza dei prestiti classici per i giovani sono necessarie delle garanzie ma non è fondamentale che vi siano redditi dimostrabili. 

La maggior parte di questi finanziamenti presenta capitali erogabili fino a quindicimila euro e le garanzie necessarie sono spesso risolte nella sola figura del garante. Ci sono varie tipologie di prestito per giovani coppie per cui qui di seguito vedremo quali sono quelle principali.

Prestiti a fondi perduto

Questi prestiti sono pensati per studenti e lavoratori con età al di sotto dei 35 anni che hanno intenzione di avviare un progetto. Parliamo di soluzioni finanziate ideate per chi non ha capitali a sufficienza per avviare un’attività o per permettersi un corso di specializzazione molto costoso. 

Il prestito a fondo perduto può avvenire tramite bandi regionali, statali ed europei e la caratteristica principale riguarda la non restituzione dell’importo erogato così come gli interessi del finanziamento. SI rivolge a persone di età compresa tra i 18 ed i 36 anni e non richiede alcuna restituzione. 

Per accedere occorre presentare una formale domanda così come spiegato nel bando e allegare un documento tecnico che descriva in dettaglio le finalità del progetto da finanziare. 

In molti casi sarà necessario il certificato di iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio così come contratti di locazione o di assegnazione di uno stabile per il quale occorrerà anche il documento attestante la destinazione d’uso

Prestiti per gli studi

I prestiti per studenti, come lascia intendere il nome, sono finalizzati a supportare un percorso di studi anche post-laurea e sono erogati in convenzione con gli istituti di formazione. La caratteristica principale di questi prestiti risiede nei tassi agevolati oltre a particolari quote a fondo perduto. 

Prestiti per giovani imprenditori 

Questi prestiti servono a dare avvio all’attività autonoma di giovani imprenditori che necessitano di una certa liquidità per portare avanti un progetto. Anche in questo caso il Fondo Garanzia Giovani (come ad esempio il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa) sostiene i progetti tramite finanziamenti a fondo perduto senza particolari vincoli per l’erogazione. 

Possono essere legati a qualsiasi settore imprenditoriale e coprire fino al 50% della spesa. Il restante capitale potrà essere restituito in piani di ammortamento che arrivano fino a dieci anni.

Fondo di garanzia giovani per l’acquisto della prima casa

Questo finanziamento è rivolto a giovani coppie desiderose di acquistare o ristrutturare la loro prima casa. Offre la possibilità di scegliere tra tasso fisso e variabile. In quest’ultimo caso il tasso viene determinato dalla somma algebrica dell’Euribor a 3 mesi. La durata va dai 15 ai 30 anni e l’importo massimo erogabile arriva fino a 250 mila euro. 

Prestiti per giovani coppie: requisiti per fare richiesta

Per accedere occorre rientrare in una delle seguenti categorie: 

  • Essere una coppia convivente o coniugata il cui nucleo esista già da almeno due anni. Uno dei due partner non deve avere più di 35 perché altrimenti il mutuo dovrà essere richiesto dalla coppia congiunta. 
  • Essere un nucleo familiare monogenitoriale con figli minori. 
  • Essere conduttori di alloggi di proprietà presso case popolari. 
  • Avere meno di 36 anni. 

Al momento della presentazione della domanda i giovani non devono possedere altri immobili ad uso abitativo ad eccezione di quelli che vengono acquisiti in eredità o concessi a titolo gratuito a genitori e fratelli. 

L’immobile deve essere adibito ad abitazione principale e non deve rientrare nelle categorie catastali di lusso come abitazioni signorili A1, ville A8, castelli e palazzi A9. Non deve quindi avere alcuna caratteristica di lusso come da Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici del 2 agosto 1969. 

Il CONSAP è l’ente gestore del fondo che assegna i prestiti pervenuti contemporaneamente in base ad un indice di priorità interno stabilito dalla Legge del 27 dicembre 2013 n.147. Per accedere a questo finanziamento, chiaramente, occorre rivolgersi alle banche che hanno stipulato la convenzione per il Fondo di Garanzia per Giovani. Il fondo viene concesso per il 50% della quota capitale con una garanzia pari all’80% per le categorie prioritarie con un ISEE non superiore a 40 mila euro annui.